Associazione nazionale che ha per scopo la promozione, la diffusione e la ricerca attorno alla funzione pedagogica e formativa della danza in ambito educativo e sociale
XV Convegno DES 2018
Corpi sonanti voci danzanti
Pratiche di comunità in cerchio
Collegno (Torino) Lavanderia a Vapore
10-11 novembre 2018
Mettere l’atto nel movimento
l’ascolto nel corpo
il desiderio nello spazio.
( Dominique Dupuy )
Quanto piacere c’è nel lasciarsi andare abbandonando il corpo alle suggestioni di un ritmo, di un canto, di un passo?
Quanto piacere e quanta armonia nell’essere in cerchio e condividere una pratica con gli altri?
Quest’anno la proposta del XV Convegno DES cerca di privilegiare e risvegliare il gusto e il sapore del movimento, della voce e del suono attraverso il sorriso, l’armonia, la tecnica e il divertimento.
Concedersi il lusso di due giorni all’insegna del vivere assieme esperienze “nuove” che raramente si ha occasione di praticare, è un proposito di ricerca che servirà non soltanto ad assaporare la bellezza della condivisione e dello stupore, ma a incorporare e ritrasmettere queste stesse esperienze.
Lasciamoci danzare dalla magia dei passi della Sardana, la danza popolare più importante della Catalunya, lasciamoci andare alla scoperta di un ritmo per apprenderlo e suonarlo su un tamburo, lasciamoci ascoltare la nostra voce, tuffandoci in un’improvvisazione di canto corale.
Queste tre pratiche di voce, ritmo e danza animeranno i due giorni del Convegno attraverso proposte in piccolo e grande gruppo, secondo un rituale antico caro non soltanto alla danza popolare e di comunità, ma a tutte quelle attività in cui il fare esperienza in cerchio aiuta e rafforza l’energia, l’ascolto, il piacere e la felicità dello stare insieme aiutando a creare la magia del gruppo.
Al termine dei laboratori, la domenica mattina, un incontro d’eccezione con Françoise e Dominique Dupuy, importanti maestri, iniziatori della danza moderna in Francia e pedagoghi singolari, che condivideranno con noi il loro piacere del danzare e far danzare, vissuto in settant’anni di lavoro artistico fuori dagli schemi.
A chiusura dell’intero percorso prevalentemente pratico, abbiamo poi previsto un momento finale di condivisione e restituzione del lavoro con i docenti, occasione preziosa per fare il punto di cosa e come è stato vissuto.
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LABORATORI e DOCENTI
Oskar Boldre - GIOCANDO LA VOCE - Ritmi del corpo e canti corali multietnici -
Impareremo dei canti di ispirazione multietnica non usando le partiture scritte. Con combinazioni di piedi mani e voce approfondiremo i tempi, sia pari che dispari, lasciando che il linguaggio del corpo aiuti la mente nell’apprendimento, il tutto attraverso un divertente metodo denominato “solfeggio coi piedi”. Questo approccio vuole valorizzare il gioco e l’antico linguaggio del corpo spesso sottovalutati e poco usati nell’apprendimento musicale accademico. Inoltre ci avventureremo nelle Circlesongs: improvvisazioni guidate ispirate dal lavoro di Bobby McFerrin.
Oskar Boldre, vocalista compositore e polistrumentista autodidatta, ha lavorato con Rhiannon, McFerrin, Anna Oxa, Albert Hera, Ivo Antognini, Simone Mauri, Francesco Forges e, dal 2000, conduce cori e seminari di improvvisazione vocale in tutta Europa.
Massimo Carrano - DRUM CIRCLE – Dopo aver sperimentato il corpo come attivatore ritmico, verranno proposte al “cerchio” esperienze concrete direttamente sulle “pelli”dei djembe, costruendo una meravigliosa orchestra estemporanea di percussioni .
Massimo Carrano è musicista e percussionista eclettico, collaboratore di numerosi cantanti e di compositori come Luis Bacalov, Nicola Piovani, Armando Trovajoli. Maestro accompagnatore alle percussioni presso l’Accademia Nazionale di Danza a Roma, ha diretto e coordinato corsi di percussioni presso l’Accademia di Musica moderna e la facoltà di percussione presso l’Università della Musica di Roma. Fondatore del metodo di “sensibilizzazione ritmica”, tiene seminari per musicisti, danzatori, attori, insegnanti e musicoterapisti.
Imma Pujol e Anna Costal - SARDANA - Impareremo la storia e la pratica di questa antichissima danza popolare catalana, che ancora oggi si balla tutte le domeniche a Barcellona nella piazza della Cattedrale. Ne apprenderemo i passi corti, i passi lunghi e i diversi modi di chiudere la danza.
Imma Pujol è danzatrice e coordinatrice della federazione Sardanista di Catalogna e dell’unione di Gruppi Sardanisti. Anna Costal è musicista e suona la Tenora, strumento a fiato tipico della musica per la Sardana.
Dominique Dupuy (1930) Danzatore, coreografo, scrittore, pensatore, figura emblematica della danza contemporanea, partecipa da settant'anni assieme a sua moglie Françoise Dupuy (1925) a tutte le battaglie per creare, innovare, portare la danza là dove non arriva. E’ stato dal 1989 al 1991 Ispettore della creazione presso la Delegazione della Danza al Ministero della Cultura francese. Nel maggio 1991 a Parigi crea il Dipartimento di Danza all’interno dell’ Institut de Pédagogie Musicale et Chorégraphique Cité de la Musique de la Villette(IPMC), iniziando una riflessione profonda non solamente intorno alla pedagogia ma anche sulla ricerca nella danza. Lasciato l’IPMC, crea un Centro di Studi e di Ricerca di Danza Contemporanea, dove ha sviluppato le sue attività dal 1996 al 2007. Fonda in seguito, con Françoise Dupuy, una nuova associazione, Ode après l’Orage con la quale creerà un nuovo grande progetto di ricerca sulle “Mutations de la danse moderne à la danse contemporaine”. Parallelamente prosegue il suo lavoro di scrittura e d’insegnamento in Francia e all’estero, in particolare in Italia; sono stati pubblicati in italiano due suoi libri: Danzare Oltre. Scritti per la danza, a cura di Eugenia Casini Ropa e Cristina Negro (Ephemeria Edizioni 2011) e La saggezza del danzatore (Edizioni Mimesis 2014). Recentemente è uscito in Francia Album, un libro fotografico sul percorso dei Dupuy.
PROGRAMMA
SABATO 10 novembre
ore 10.00 -10.30 – Accoglienza
ore 10.30 -11.00 – Presentazione del convegno e dei laboratori
ore 11.00 -14.00 – gruppo A /Oskar Boldre; gruppo B /Massimo Carrano
ore 14.00 - Buffet
ore 15.30 -18.30 – gruppo A /Massimo Carrano; gruppo B/ Oskar Boldre
ore 19.00 – Navetta per metro staz. Fermi
DOMENICA 11 novembre
Ore 9,30-11,45 gruppo A + gruppo B / Imma Pujol + Anna Costal
Ore 12-13 Dominique/Françoise Dupuy
Ore 13 -14.00 – Buffet
Ore 14.00 -15,30 Restituzione con i docenti e Conclusioni
Ore 15 .30 - 17.00 – Assemblea DES
Ore 17 - Navetta per metro staz. Fermi
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QUOTE DI PARTECIPAZIONE
L’iscrizione al Convegno prevede una quota di partecipazione che varia a seconda della tipologia degli iscritti e della data di iscrizione:
entro l’1 ottobre:
- 150 euro per i soci in regola con la quota del 2018 (100 euro convegno, 50 euro quota sociale DES 2019)
- 170 euro per i nuovi soci (120 euro convegno, 50 euro quota sociale DES 2018)
- 80 euro per gli studenti: 6 posti (30 euro convegno, 50 euro quota sociale DES 2018)
dal 2 ottobre:
- 170 euro per i soci in regola con la quota del 2018 (120 euro convegno, 50 euro quota sociale DES 2019)
- 190 euro per i nuovi soci (140 euro convegno, 50 euro quota sociale DES 2019)
- 100 euro per gli studenti: posti rimanenti (50 euro convegno, 50 euro quota sociale DES 2019)
MODALITA' D'ISCRIZIONE
Per partecipare al convegno è necessario compilare ed inviare il form di iscrizione online ed effettuare il versamento della quota tramite bonifico bancario a favore di D.E.S. Associazione Nazionale Danza Educazione Società, conto corrente presso Banca Bologna Codice IBAN IT58B0888302403023000233258 codice BIC BDBOIT22XXX Causale: iscrizione convegno (si prega di specificare il proprio nome e cognome nella causale).
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Scarica il PDF del XV Convegno
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La realizzazione del XV Convegno DES 2018 “Corpi sonanti voci danzanti - Pratiche di comunità in cerchio” è stata possibile grazie alla collaborazione e all’aiuto di: Didee, Filieradarte, Piemonte dal Vivo
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