Il parco-museo Ca' La Ghironda ospiterà Danza Arte Natura, XIII convegno DES
Ca' La Ghironda, con i suoi 10 ettari di parco-museo, a Zola Predosa di Bologna, ospiterà DANZA ARTE NATURA, il XIII convegno nazionale della DES, nei giorni 29, 30 e 31 ottobre 2016.
Ca' la Ghironda nasce spontaneamente dall'amore per la vita e dall'emozione per il segno, il colore e la materia.
All'epoca, fino alla metà degli anni '80, il territorio su cui sorge Ca' la Ghironda era un compendio agricolo, con solo due grandi pioppi e una rada vegetazione. Era, Ca' la Ghironda, un'area dedita esclusivamente all'agricoltura e condotta con modalità artigianali, da tempo quasi abbandonata.
Dopo un virtuoso e passionale intervento artistico di Francesco Martani durato circa venticinque anni, che si è espresso sul parco (vegetazione e sculture) e sul progetto estetico della struttura museale, il concetto "Land" di Ca' la Ghironda è opera d'arte, una realizzazione concettuale in continua rappresentazione estetica polimaterica, contenitore di contenuto dell'"arte e la natura".
Per l'inevitabile evoluzione divulgativa e sostanziale dei suoi contenuti e delle sue strutture, Ca’ la Ghironda, poi, benché e comunque opera d'arte concettuale, si è andata nel tempo via via ad attivare nella funzione di "Modern Art Museum" o, meglio ancora, nella più articolata e trasversale veste di "Villaggio per l'Arte": una completa, cioè, e spettacolare area museale "per la promozione e la diffusione dell'arte e della cultura" composta da un parco di sculture en plein air, da un giardino botanico di flora naturalizzata e autoctona (con oltre 25.000 piante), da un avveniristico spazio espositivo, da un attrezzato centro congressi contemporaneo, da un laboratorio e uno spazio operativo per le attività artistiche, le arti visive, le scuole, le famiglie e l'infanzia, oltre a costituire, con lo splendido scenario boschivo e la collina, un rifugio spontaneo e ideale per la fauna locale (ghiri, talpe, caprioli, scoiattoli, ricci, fagiani, e tanti, tanti altri).
Ca' la Ghironda, così, e col passare degli anni, si è strutturata per diventare un luogo aperto al pubblico e si presenta, oggi, oltre che opera d'arte e museo, anche come luogo di soggiorno e di relax "nell'arte e nella natura" per brevi o lunghi periodi. Ciò grazie alla possibilità di usufruire dei nuovi servizi annessi (il Ghironda Resort e il Ristorante Giocondo) e delle proposte artistiche ed espressive, culturali, ludico-ricreative, congressuali e laboratoriali realizzate dalla sezione didattica e dalla sezione eventi del museo, nello scenario dei suggestivi spazi interni ed esterni dell'intero compendio (dotato di accessi facilitati, rampe, ascensori e ampi spazi per un'agevole fruibilità).
Così, il lavoro infaticabile di originale ideazione, incessante esecuzione e visioni immaginarie ed oniriche che hanno ispirato Francesco Martani nella realizzazione di una fra le più grandi opere concettuali permanenti dell'ultimo periodo, è diventata un'area non solo per gli appassionati del gesto artistico, e cioè per gli addetti ai lavori del mondo dell'arte e della cultura, ma un luogo fruito da un pubblico ampio e variegato, di varia provenienza ed estrazione, che colloca Ca' la Ghironda come un "centro d'incontro, nel segno dell'arte, fra le differenti età e culture".
Un centro, quindi, fra differenti culture ed energie che testimonia la forza creativa e interattiva che l'Uomo pone in rapporto con e fra se stesso e la Natura, evidenziando, di fatto, che la vera forza di attrazione che può far avvicinare le genti, che può farle comunicare fra di loro, che può farle sentire vive grazie ad uno stesso parametro, è l'emozione.
Molto spesso i visitatori del museo hanno confidato di aver percepito serenità e benessere, dall'arte e dalla natura del luogo, e da quell'equilibrio estetico e sostanziale che l'opera Ca' la Ghironda riesce a proporre; cioè, e in definitiva, come se Ca' la Ghironda fosse quella "straordinaria traccia di un sentiero intimo che, in rapporto con la Natura, l'Uomo ha trascurato e che, a percorrerlo con coraggio ed esempio, lo porterebbe a star bene con se stesso e il mondo" a conferma di quanto affermasse il Prof. Giorgio Celli, esprimendosi con amore per il luogo.
Certo è che a Ca' la Ghironda, comunque essa venga fruita, si avverte incessantemente e si respira inevitabilmente quel mistero che vive in ogni opera d'arte o, ancor di più, che già corre nel rapporto fra le componenti sensitive dell'uomo, della sua interiorità e della sua psiche con i complessi, immensi e sconosciuti meccanismi di rivoluzione dell'Universo nei suoi segni, elementi e componenti. E così se poi, in fondo in fondo, e forse per davvero, come citava F. Dostoevskij "non la forza, ma la bellezza, quella vera, salverà il mondo", potremmo riconoscere che la prodigiosa realizzazione di quest'opera vada a costituire, assieme alle mille e mille bellezze originate dall'Uomo e dalla Natura, un tassello in più nel meraviglioso mosaico del Creato, un importante e coraggioso esempio, in definitiva, di aiuto e continuità all'Amore e alla Vita.
Ecco, in dettaglio, come si compone la struttura:
Il ModernArtMuseum, collocato al centro dell’intera area museale, diviso in quattro sale espositive e di una corte di accesso, ospita le opere della collezione permanente, esposte a rotazione secondo un programma espositivo stabilito a inizio stagione. Il museo è il luogo degli eventi espositivi e culturali, nonché sede di percorsi didattici, concerti, convegni, meeting ed eventi di gala. Aperto tutto l'anno al pubblico nelle giornate di sabato, domenica e festivi; tutti gli altri giorni, per gruppi, su appuntamento. Lunedì chiuso.
Lo Spazio-Atelier, adiacente al ModernArtMuseum, è il luogo espositivo aperto alle nuove proposte artistiche. Accoglie ciclicamente personali e collettive sia di artisti già affermati sia di “giovani artisti”. Lo Spazio-Atelier è anche aula didattica e spazio dedicato alla formazione.
Il Parco di Sculture, si estende per circa 10 ettari tutt’intorno al Museo e allo Spazio-Atelier, abbracciando anche le strutture dei servizi di accoglienza dell’intera area museale. Visitabile in tutta la sua estensione, fruibile tutto l’anno all’aria aperta, il parco di sculture è un suggestivo percorso espositivo “fra arte e natura”, nonché rigoglioso orto botanico.
La Sezione Didattica di Ca’ la Ghironda è l’ufficio preposto all’ideazione, progettazione e messa in opera di prodotti didattici per le scuole, le famiglie, il tempo libero delle famiglie e dei bambini, per gli anziani e gli adulti in generale. La sezione didattica elabora progetti speciali anche in integrazione con le realtà artistiche, turistico-naturali e culturali del territorio.
La Sezione Eventi di Ca’ la Ghironda è l’ufficio preposto all’organizzazione degli eventi ricreativi in tutta l’area museale. Dagli eventi scuola-famiglia, alle cerimonie, meeting aziendali, presentazioni di prodotto, matrimoni, cene di gala, progetti di carattere ludico e turistico, spesso integrati alle rassegne espositive e ai percorsi didattici.
Il Ghironda Resort, collocato a nord dell’area museale, immerso nel parco di sculture, fornisce il servizio di ospitalità di tipo turistico-extralberghiero e dispone di 49 mini appartamenti arredati per brevi o lunghi soggiorni (aperto al pubblico tutto l’anno).
Il Ristorante Giocondo (bar, caffetteria, ristorante), adiacente al resort, propone piatti del territorio e dispone di ampie sale e di spazi esterni idonei anche per la realizzazione di cerimonie, matrimoni, feste di compleanno, pranzi e cene per adulti e per le famiglie, oltre all’ordinaria attività di ristorazione (aperto al pubblico tutti i giorni, escluso, di norma, il lunedì).
Il Parcheggio, ampio e riservato, permette ai visitatori di Ca’ la Ghironda e agli ospiti del Ristorante Giocondo e del Ghironda Resort di accedere agli spazi in maniera comoda, diretta e riservata.